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Bargnolino: Un Tesoro Liquido della Tradizione Italiana

Introduzione

Il bargnolino, un liquore dal colore rubino intenso e dal sapore inconfondibile, è un vero e proprio tesoro della tradizione liquoristica italiana. Originario delle zone collinari dell’Emilia-Romagna, questo elisir è realizzato con le prugnole selvatiche, localmente chiamate “bargnoli”, che conferiscono al liquore un aroma fruttato e leggermente amarognolo. Preparare il bargnolino in casa è un’arte che si tramanda di generazione in generazione, un rituale che celebra i frutti della terra e la pazienza dell’attesa.

Storia e Curiosità

La storia del bargnolino affonda le radici in tempi antichi, quando le prugnole selvatiche venivano utilizzate per le loro proprietà medicinali. Nel corso dei secoli, la ricetta si è evoluta, trasformando le prugnole in un delizioso liquore digestivo, apprezzato per il suo sapore unico e le sue proprietà benefiche. Si narra che ogni famiglia custodisca gelosamente la propria ricetta, tramandata di madre in figlia, con piccoli segreti che rendono ogni bargnolino diverso dall’altro. Il momento ideale per raccogliere le prugnole è dopo la prima gelata autunnale, quando i frutti raggiungono la piena maturazione e sviluppano un sapore più intenso.

Ingredienti

Ecco gli ingredienti necessari per preparare un ottimo bargnolino fatto in casa:
– 1 kg di prugnole selvatiche mature (bargnoli)
– 1 litro di alcol puro a 95°
– 700 g di zucchero semolato
– 500 ml di acqua
– 1 stecca di cannella
– Scorza di mezzo limone (non trattato)

Preparazione

Segui questi semplici passaggi per realizzare il tuo bargnolino:
– **Passo 1:** Lava accuratamente le prugnole selvatiche, asciugale e privarle del picciolo.
– **Passo 2:** Inserisci le prugnole in un vaso di vetro capiente, aggiungendo la stecca di cannella e la scorza di limone.
– **Passo 3:** Versa l’alcol sulle prugnole, assicurandoti che siano completamente coperte.
– **Passo 4:** Chiudi ermeticamente il vaso e lascialo macerare in un luogo fresco e buio per almeno 3 mesi, agitando il vaso di tanto in tanto.
– **Passo 5:** Trascorso il periodo di macerazione, prepara lo sciroppo: in una pentola, sciogli lo zucchero nell’acqua a fuoco basso, mescolando continuamente fino a ottenere uno sciroppo limpido. Lascia raffreddare completamente.
– **Passo 6:** Filtra l’alcol dalle prugnole utilizzando un colino a maglie strette o una garza. Spremi delicatamente le prugnole per estrarre tutto il succo.
– **Passo 7:** Unisci lo sciroppo freddo all’alcol filtrato, mescolando bene.
– **Passo 8:** Imbottiglia il liquore in bottiglie di vetro scuro, chiudendole ermeticamente.
– **Passo 9:** Lascia riposare il liquore in un luogo fresco e buio per almeno un altro mese prima di consumarlo. Più riposa, più il sapore si affina.

Conclusioni

Il bargnolino fatto in casa è un regalo prezioso, un simbolo di ospitalità e di convivialità. Perfetto da gustare a fine pasto come digestivo, in compagnia di amici e familiari, o da offrire come dono speciale. Con la sua ricetta semplice e i suoi ingredienti naturali, il bargnolino è un liquore che racchiude in sé la magia della tradizione e il sapore autentico della terra. Preparalo anche tu e lasciati conquistare dal suo fascino irresistibile!

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