
## Gianduiotto e Bonet: Scopri il Lato Dolciario del Piemonte
Il Piemonte è una terra ricca di tradizioni culinarie e dolciari, celebre per i suoi piatti rustici e le sue prelibatezze golose. Tra queste, spiccano due autentiche delizie: il Gianduiotto e il Bonet. Questi dolci non solo raccontano la storia della cultura piemontese, ma incarnano anche l’amore di questa regione per il cioccolato e i dessert ricchi e cremosi.
### La Storia dei Gianduiotti e del Bonet
Il Gianduiotto ha origini che risalgono alla metà del 1800, periodo in cui i maestri cioccolatieri di Torino iniziarono a combinare le proprie ricette di cioccolato con la pasta di nocciole delle Langhe. Questa creazione, che prende il nome dalla maschera turinese Gianduja, nacque in un periodo di difficoltà quando il cacao era scarso, spingendo i cioccolatieri a sperimentare con ingredienti locali. Oggi, il Gianduiotto è riconosciuto in tutto il mondo come un simbolo del cioccolato italiano.
Il Bonet, d’altra parte, è un dolce tradizionale piemontese che si è diffuso nel 1800. Il nome deriva dal termine piemontese “bonet”, che significa “berretto”, in quanto un tempo veniva cotto in stampi simili a cappelli. Preparato con ingredienti semplici come cacao, uova, latte e amaretti sbriciolati, il Bonet è un esempio perfetto di come minimali e genuini possano essere i dessert piemontesi.
### Ingredienti per il Gianduiotto
– 200g di cioccolato fondente (con il 70% di cacao)
– 100g di pasta di nocciole
– 50g di zucchero a velo
– 50g di burro
– 1 pizzico di sale
– Cacao in polvere per spolverare
### Procedimento per il Gianduiotto
1. **Preparazione del Cioccolato**: Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente insieme al burro fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
2. **Aggiunta della Pasta di Nocciole**: Togliere dal fuoco e, una volta intiepidito, aggiungere la pasta di nocciole, lo zucchero a velo e un pizzico di sale. Mescolare bene fino a rendere il composto omogeneo.
3. **Stampo**: Versare il composto in apposite forme per Gianduiotti. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente e poi riporre in frigorifero per almeno 2 ore.
4. **Servizio**: Una volta solidificati, sformare i Gianduiotti e spolverarli con cacao in polvere prima di servirli.
### Ingredienti per il Bonet
– 250 ml di latte
– 3 uova
– 100g di zucchero
– 50g di cacao amaro in polvere
– 100g di amaretti sbriciolati
– Un bicchierino di rum (facoltativo)
– Caramello (per il rivestimento dello stampo)
### Procedimento per il Bonet
1. **Caramello**: Preparare il caramello facendo sciogliere 100g di zucchero in un pentolino fino a ottenere un colore dorato. Versarlo sul fondo di uno stampo da budino.
2. **Impasto**: In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero. Aggiungere il latte, il cacao, gli amaretti sbriciolati e il rum, mescolando bene per combinare gli ingredienti.
3. **Versare nello Stampo**: Versare il composto nello stampo precedentemente caramellato.
4. **Cottura**: Cuocere a bagnomaria in forno preriscaldato a 170°C per circa 60 minuti o fino a quando il Bonet si sarà rappreso.
5. **Raffreddare e Servire**: Lasciare raffreddare, poi mettere in frigorifero. Servire capovolgendo il Bonet su un piatto, guarnito con amaretti interi o frutta fresca.
### In Conclusione
Il Gianduiotto e il Bonet rappresentano non solo la dolcezza della tradizione piemontese, ma anche la sapiente mano dei maestri cioccolatieri e