
Pesto classico fatto a mano senza frullatore
Il pesto genovese è una delle ricette più celebri della cucina italiana, amata per il suo sapore fresco e intenso. Spesso si associa all’uso del frullatore o del robot da cucina per prepararlo, ma in realtà esiste un metodo tradizionale per realizzarlo a mano, utilizzando un mortaio. Questo non solo consente di ottenere un pesto dal gusto autentico, ma è anche un modo per riscoprire il piacere di cucinare con le proprie mani.
La ricetta del pesto ha origini antiche, risalenti al Medioevo. La forma originale di pesto, chiamata “pestare”, faceva riferimento all’atto di schiacciare e mischiare gli ingredienti con un mortaio e un pestello. Oggi, il pesto è un simbolo della Liguria e viene utilizzato in tutto il mondo per condire pasta, bruschette e altri piatti. Scopriamo insieme come prepararlo senza frullatore, per una vera esperienza gastronomica!
Ingredienti
- 50 g di basilico fresco
- 30 g di pinoli
- 40 g di parmigiano reggiano grattugiato
- 20 g di pecorino sardo grattugiato
- 1 spicchio d’aglio
- 100 ml di olio extravergine d’oliva
- Sale grosso q.b.
Preparazione passo passo
1. Inizia con il basilico: prendi le foglie fresche e sciacquale delicatamente in acqua fredda. Asciugale con cura usando un canovaccio pulito per eliminare l’umidità. Questa semplice operazione aiuta a preservare il colore verde brillante del pesto.
2. Procurati un mortaio e un pestello. Inizia a pestare uno spicchio d’aglio con un pizzico di sale grosso. L’aglio deve essere ridotto a una pasta fine, poiché il suo sapore sarà fondamentale nella ricetta.
3. Aggiungi i pinoli nel mortaio e continua a pestare, mescolando bene con l’aglio. I pinoli devono essere polverizzati completamente per rilasciare i loro oli aromatici.
4. Ora è il turno delle foglie di basilico. Aggiungi una manciata di foglie nel mortaio e inizia a pestarle delicatamente. Muovi il pestello in circolo, schiacciando le foglie contro le pareti del mortaio. Questo passaggio richiede pazienza; fallo fino a ottenere una consistenza cremosa e uniforme.
5. Una volta che il basilico è ben lavorato, aggiungi il parmigiano e il pecorino grattugiati. Mescola bene il tutto, permettendo ai formaggi di amalgamarsi con il pesto.
6. Infine, versa lentamente l’olio extravergine d’oliva, continuando a mescolare con il pestello. Dovresti ottenere una salsa densa e liscia. Se preferisci una consistenza più fluida, puoi aggiungere un po’ più di olio.
7. Assaggia e aggiusta di sale se necessario, quindi trasferisci il pesto in un barattolo di vetro. Puoi conservarlo in frigorifero, coprendolo con un filo d’olio per evitare l’ossidazione.
Conclusione
Preparare il pesto genovese a mano è un’esperienza unica che permette di apprezzare appieno i sapori e gli aromi degli ingredienti freschi. Questo metodo tradizionale marmorizza perfettamente il basilico con i formaggi e i pinoli, creando una salsa ricca e intensa che esalta qualsiasi piatto. Una volta pronto, puoi usarlo per condire la pasta, spalmare su crostini o addirittura per insaporire secondi piatti. Non dimenticare di condividere la tua esperienza culinaria con amici e familiari: il pesto fatto a mano è sinonimo di convivialità e amore per il buon cibo!