Ricetta Liquore al Mirto Bianco: il Profumo di Sardegna Fatto in Casa

Il Liquore al Mirto Bianco: Un Elisir di Sardegna da Preparare in Casa

Il liquore al mirto bianco è un’eccellenza sarda, un digestivo dal profumo intenso e dal sapore unico. Prepararlo in casa è un’esperienza gratificante che vi permetterà di assaporare un pezzo di Sardegna ogni volta che lo gusterete. Questa ricetta è semplice e vi guiderà passo dopo passo nella creazione di questo delizioso liquore.

Introduzione

Il mirto bianco, meno conosciuto rispetto al mirto rosso, offre un liquore dal gusto più delicato e raffinato. Le sue bacche, di colore bianco-giallastro, maturano in autunno e sono ricche di oli essenziali che conferiscono al liquore un aroma inconfondibile. Preparare il liquore al mirto bianco in casa è un modo per preservare i sapori autentici della Sardegna e per offrire ai vostri ospiti un digestivo originale e fatto con amore.

Storia e Curiosità

La tradizione del liquore al mirto in Sardegna affonda le sue radici in tempi antichi. Già i Romani conoscevano le proprietà benefiche del mirto e lo utilizzavano per preparare bevande medicamentose. Nel corso dei secoli, la ricetta del liquore al mirto si è tramandata di generazione in generazione, diventando un simbolo dell’ospitalità sarda. Il mirto bianco, in particolare, è considerato una varietà più pregiata e rara rispetto al mirto rosso, e il suo liquore è apprezzato per la sua delicatezza e il suo aroma unico.

Ingredienti

Ecco gli ingredienti necessari per preparare il vostro liquore al mirto bianco:
– 500g di bacche di mirto bianco mature
– 1 litro di alcool puro a 95°
– 500g di zucchero semolato
– 750ml di acqua

Preparazione

Seguite attentamente questi passaggi per ottenere un liquore al mirto bianco perfetto:
– **Passo 1:** Lavate accuratamente le bacche di mirto bianco sotto acqua corrente fredda per rimuovere eventuali impurità. Asciugatele delicatamente con un panno pulito.
– **Passo 2:** Inserite le bacche di mirto in un contenitore di vetro a chiusura ermetica. Versate l’alcool puro a 95° sulle bacche, assicurandovi che siano completamente coperte.
– **Passo 3:** Chiudete ermeticamente il contenitore e riponetelo in un luogo fresco e buio per almeno 20 giorni. Durante questo periodo, agitate delicatamente il contenitore ogni 2-3 giorni per favorire la macerazione delle bacche.
– **Passo 4:** Trascorso il tempo di macerazione, preparate lo sciroppo. In una pentola, versate l’acqua e lo zucchero semolato. Portate ad ebollizione a fuoco basso, mescolando continuamente fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto. Lasciate raffreddare completamente lo sciroppo.
– **Passo 5:** Filtrate l’alcool dalle bacche utilizzando un colino a maglie strette o una garza. Spremete leggermente le bacche per estrarre tutto il liquido.
– **Passo 6:** Unite l’alcool filtrato allo sciroppo raffreddato, mescolando delicatamente per amalgamare i due ingredienti.
– **Passo 7:** Imbottigliate il liquore in bottiglie di vetro pulite e asciutte. Chiudete le bottiglie e conservatele in un luogo fresco e buio per almeno un mese prima di consumare il liquore. Questo periodo di riposo permetterà al liquore di affinarsi e sviluppare al meglio i suoi aromi.

Conclusioni

Il liquore al mirto bianco fatto in casa è un’esperienza sensoriale unica. Il suo profumo intenso e il suo sapore delicato vi trasporteranno direttamente in Sardegna. Servitelo freddo come digestivo dopo un pasto, oppure utilizzatelo per arricchire cocktail e dolci. Con questa semplice ricetta, potrete portare un pezzo di Sardegna sulla vostra tavola e deliziare i vostri ospiti con un liquore autentico e fatto con amore. Buon divertimento e… salute!