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Un Sorso di Sole: Ricetta del Liquore alla Calendula Artigianale

Introduzione

Benvenuti nel mondo di Food Gustoso, dove la passione per il cibo incontra la tradizione e la semplicità. Oggi vi sveleremo un segreto della nonna, una ricetta che profuma di primavera e di rimedi naturali: il liquore alla calendula fatto in casa. Questo elisir dorato non è solo un piacere per il palato, ma anche un piccolo tesoro di benessere, grazie alle proprietà benefiche della calendula. Perfetto come digestivo dopo un pasto abbondante o come ingrediente speciale per arricchire i vostri dolci, il liquore alla calendula è un vero e proprio concentrato di gusto e tradizione. Preparatevi a un viaggio sensoriale che vi riporterà indietro nel tempo, quando le erbe e i fiori erano i protagonisti indiscussi della nostra tavola.

Storia e Curiosità

La calendula, conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà curative, è un fiore dai mille usi. Già gli antichi Egizi la utilizzavano per le sue virtù lenitive e cicatrizzanti, mentre nel Medioevo era considerata un rimedio universale per ogni male. Il suo nome deriva dal latino “calendae”, che significa “primo giorno del mese”, in riferimento alla sua lunga fioritura, che si estende per gran parte dell’anno. La tradizione di preparare liquori e infusi con la calendula affonda le radici nella cultura popolare, dove le erbe e i fiori erano considerati un dono prezioso della natura, capaci di curare il corpo e l’anima. Il liquore alla calendula, in particolare, era spesso utilizzato come digestivo e tonico, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e calmanti.

Ingredienti

Gli ingredienti per preparare questo liquore sono semplici e facilmente reperibili, ma è fondamentale scegliere fiori di calendula di alta qualità, preferibilmente biologici, per garantire un risultato ottimale.
– 50 g di fiori di calendula essiccati (biologici)
– 750 ml di alcool puro a 95° per uso alimentare
– 500 ml di acqua
– 300 g di zucchero semolato
– Scorza di 1 limone (non trattato)

Preparazione

La preparazione del liquore alla calendula richiede un po’ di pazienza, ma il risultato finale vi ripagherà ampiamente dell’attesa.
1. **Macerazione:** In un barattolo di vetro a chiusura ermetica, versare i fiori di calendula essiccati e l’alcool. Chiudere il barattolo e agitare delicatamente. Lasciare macerare in un luogo fresco e buio per almeno 20 giorni, agitando il barattolo ogni 2-3 giorni. Questo passaggio è fondamentale per estrarre tutti gli aromi e le proprietà benefiche della calendula.
2. **Preparazione dello sciroppo:** Trascorso il tempo di macerazione, preparare lo sciroppo: in una pentola, versare l’acqua, lo zucchero e la scorza di limone. Portare a ebollizione a fuoco medio, mescolando continuamente finché lo zucchero non si sarà completamente sciolto. Lasciare raffreddare completamente. La scorza di limone aggiunge un tocco di freschezza e profumo al liquore.
3. **Filtrazione:** Filtrare l’alcool aromatizzato alla calendula utilizzando un colino a maglie strette o una garza, eliminando i fiori. Questo passaggio è importante per ottenere un liquore limpido e privo di impurità.
4. **Miscelazione:** Unire lo sciroppo raffreddato all’alcool filtrato. Mescolare bene.
5. **Imbottigliamento e riposo:** Imbottigliare il liquore in bottiglie di vetro pulite e sterilizzate. Lasciare riposare il liquore in un luogo fresco e buio per almeno 30 giorni prima di consumarlo. Questo periodo di riposo permette al liquore di affinare il suo sapore e di amalgamare tutti gli aromi.

Conclusioni

Il liquore alla calendula è un piccolo tesoro da custodire e da condividere con le persone che amate. Un sorso di sole, un elisir di benessere, un omaggio alla natura e alla tradizione. Preparatelo con cura e passione, seguendo i nostri consigli, e vi assicuro che non ve ne pentirete. E ora, non vi resta che alzare i calici e brindare alla salute e alla bontà! Buon divertimento e… alla prossima ricetta su Food Gustoso!

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