
Paccheri al Ragù: Un Viaggio di Gusto Tradizionale
Introduzione
I paccheri, con la loro forma particolare e la consistenza corposa, sono perfetti per accogliere sughi ricchi e saporiti. Oggi vi proponiamo una ricetta classica, ma sempre attuale: i paccheri al ragù napoletano. Una preparazione semplice, ma dal risultato straordinario, capace di conquistare anche i palati più esigenti. Preparatevi a un’esperienza gastronomica indimenticabile!
Storia e Curiosità
Il ragù napoletano è un simbolo della cucina italiana, un piatto ricco di storia e tradizione. Le sue origini sono antiche, e la ricetta si è tramandata di generazione in generazione, subendo piccole variazioni a seconda delle famiglie e delle regioni. La chiave del successo di un buon ragù sta nella lenta cottura, che permette agli ingredienti di rilasciare al meglio i loro aromi e di creare un sugo denso e avvolgente. I paccheri, con la loro capacità di trattenere il sugo, sono la pasta ideale per esaltare al massimo questo piatto.
Ingredienti
– 400g Paccheri
– 500g di carne macinata mista (manzo e maiale)
– 1 cipolla media
– 2 carote
– 2 coste di sedano
– 1 lattina (400g) di polpa di pomodoro
– 1/2 bicchiere di vino rosso secco
– Olio extravergine di oliva
– Sale
– Pepe nero macinato
– Basilico fresco
– 50g di Pecorino Romano grattugiato (facoltativo)
Preparazione
1. Preparare il soffritto: tritare finemente la cipolla, le carote e il sedano. Rosolarli in una pentola capiente con un filo di olio extravergine di oliva a fuoco dolce fino a quando saranno appassiti. Questo passaggio è fondamentale per dare al ragù una base aromatica intensa.
2. Aggiungere la carne macinata: unire la carne al soffritto e cuocerla a fuoco medio, sbriciolandola con un cucchiaio di legno, fino a quando non sarà ben rosolata. Salare e pepare. Assicurarsi che la carne sia ben cotta per evitare la presenza di batteri.
3. Sfumare con il vino: versare il vino rosso secco e lasciarlo evaporare completamente. Questo passaggio serve ad eliminare l’odore di carne cruda e ad aggiungere un tocco di complessità al sapore del ragù.
4. Aggiungere il pomodoro: unire la polpa di pomodoro, mescolare bene e lasciare cuocere a fuoco lento per almeno un’ora e mezza, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi al fondo. Aggiustare di sale e pepe. La cottura lenta è la chiave per un ragù dal sapore intenso e vellutato.
5. Cuocere i paccheri: nel frattempo, cuocere i paccheri in abbondante acqua salata seguendo le indicazioni sulla confezione. Assicurarsi che la pasta sia cotta al dente.
6. Mantecare e servire: scolare i paccheri al dente e versarli nel ragù. Mescolare bene per amalgamare il tutto. Servire subito, guarnendo con basilico fresco e, se gradito, una spolverata di pecorino romano grattugiato.
Conclusioni
I vostri paccheri al ragù napoletano sono pronti! Un piatto semplice ma ricco di sapore, perfetto per una cena in famiglia o per un pranzo domenicale. Il profumo intenso del ragù vi conquisterà fin dal primo assaggio, e la consistenza dei paccheri, perfettamente amalgamata al sugo, vi lascerà senza parole. Buon appetito!