La Regina della Strada: Preparare una Deliziosa Pasta Fritta Napoletana
Introduzione
Pronti a tuffarvi nel cuore pulsante della gastronomia napoletana? Oggi vi guideremo nella preparazione di un piatto iconico, un vero e proprio simbolo di street food partenopeo: la pasta fritta. Un’esplosione di sapori e consistenze, un mix perfetto di morbidezza e croccantezza che vi lascerà senza parole. Seguite la nostra ricetta e preparatevi a conquistare i palati dei vostri amici e familiari!
Storia e Curiosità
La storia della pasta fritta è antica quanto la stessa Napoli, un piatto nato per riciclare gli avanzi di pasta, trasformandoli in una vera e propria leccornia. Si narra che le sue origini risalgano addirittura al periodo post-unitario, quando la povertà spingeva le famiglie a trovare soluzioni creative per utilizzare al meglio gli ingredienti a disposizione. Oggi, la pasta fritta è un simbolo di convivialità e tradizione, un’esperienza culinaria che racchiude in sé la semplicità e la ricchezza della cultura partenopea. Da semplice piatto povero si è trasformata in un vero e proprio protagonista delle bancarelle di strada e dei menu dei ristoranti più rinomati.
Ingredienti
– 500g di pasta mista (fusilli, penne, mezze maniche)
– 250g di ricotta di pecora
– 100g di provola affumicata
– 50g di parmigiano grattugiato
– 1 uovo intero
– Sale q.b.
– Pepe nero q.b.
– Farina 00 q.b.
– Olio di semi di arachidi per friggere
Preparazione
1. Iniziate cuocendo la pasta in abbondante acqua salata. È importante cuocerla al dente, per evitare che si disfi durante la frittura. Una volta cotta, scolatela e lasciatela raffreddare completamente.
2. Nel frattempo, preparate il ripieno. In una ciotola capiente, amalgamate la ricotta, la provola tagliata a cubetti, il parmigiano grattugiato, l’uovo, il sale e il pepe nero. Mescolate con cura fino ad ottenere un composto omogeneo.
3. Aggiungete la pasta ormai fredda al composto di ricotta e formaggi. Mescolate delicatamente, evitando di rompere la pasta.
4. Prendete piccole porzioni di impasto (circa 50g), formate delle palline e poi schiacciatele leggermente con le mani, creando delle piccole frittelle.
5. Passate le frittelle nella farina, assicurandovi che siano ben infarinate su tutta la superficie per evitare che si rompano durante la frittura.
6. Friggete le frittelle in abbondante olio di semi di arachidi ben caldo (circa 170°C), poche per volta, per evitare di abbassare la temperatura dell’olio. Friggete fino a quando saranno ben dorate e croccanti.
7. Scolate le frittelle su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
8. Servite la vostra pasta fritta napoletana ben calda, magari accompagnata da un buon bicchiere di vino locale.
Conclusioni
La pasta fritta napoletana è un piatto semplice ma di grande effetto, capace di regalare un’esperienza gustativa indimenticabile. La sua preparazione richiede un po’ di pazienza, ma il risultato finale ripagherà ampiamente lo sforzo. Provate questa ricetta e lasciatevi conquistare dal sapore autentico della tradizione partenopea. Buon appetito!
