
Spaghetti alla Puveriello: Un Piacere della Tradizione Napoletana
Gli spaghetti alla puveriello sono un piatto iconico della gastronomia napoletana, un vero e proprio inno alla semplicità e ai sapori genuini della tradizione. Questa ricetta nasce dall’esigenza di utilizzare ingredienti economici, accessibili a tutti, che possano comunque regalare un’esperienza culinaria indimenticabile. Il termine ‘puveriello’ in dialetto napoletano significa ‘povero’, e questo piatto rappresenta perfettamente il concetto di cucina popolare, con ingredienti umili ma ricchi di gusto.
Un’interessante curiosità è che gli spaghetti alla puveriello sono spesso preparati nei giorni di festa o per eventi speciali, testimoniando come, anche con poco, si possa creare qualcosa di straordinario. La ricetta ha radici antiche e ogni famiglia napoletana ha la propria variante, rendendo ogni piatto unico e personale. Ma andiamo a scoprire come preparare questo piatto delizioso.
Ingredienti
- 320 g di spaghetti
- 4 pomodori San Marzano freschi (o 400 g di pomodori pelati)
- 2 spicchi d’aglio
- Peperoncino q.b. (a piacere)
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Foglie di basilico fresco
- Sale q.b.
- Parmigiano reggiano grattugiato (opzionale)
Preparazione
1. Iniziate lavando i pomodori San Marzano sotto acqua corrente e poi sbollentateli per un minuto in acqua calda. Questo passaggio faciliterà la rimozione della pelle. Una volta raffreddati, pelate i pomodori, rimuovete i semi e tagliateli a pezzi.
2. In una padella grande, scaldate un generoso filo d’olio extravergine di oliva e aggiungete gli spicchi d’aglio schiacciati. Fate soffriggere a fuoco medio finché l’aglio non diventa dorato, facendo attenzione a non bruciarlo, poiché potrebbe conferire un sapore amaro al piatto.
3. Aggiungete i pomodori tagliati e un pizzico di sale. Mescolate bene e lasciate cuocere a fuoco basso per circa 15-20 minuti, finché il sugo non si addensa. Se desiderate un tocco di piccantezza, aggiungete anche peperoncino a piacere.
4. Nel frattempo, portate a ebollizione una pentola di acqua salata e cuocete gli spaghetti seguendo le istruzioni sulla confezione, ma scolateli un paio di minuti prima della fine della cottura per ottenere una consistenza al dente.
5. Scolate gli spaghetti e trasferiteli direttamente nella padella con il sugo, mantecandoli a fuoco vivo per un paio di minuti, in modo che assorbano tutti i sapori. Se il sugo risulta troppo denso, potete aggiungere un po’ d’acqua di cottura della pasta.
6. Servite gli spaghetti ben caldi, completando con foglie di basilico fresco e, se lo desiderate, una spolverata di parmigiano reggiano grattugiato.
In conclusione, gli spaghetti alla puveriello sono non solo un piatto delizioso, ma anche un simbolo di come la cucina povera possa offrirci grandi sapori e emozioni. Prepararli è un atto d’amore verso la tradizione e la famiglia, e condividere questa ricetta con i propri cari riempie il cuore di gioia. Buon appetito e non dimenticate di condividere con chi amate!